Ci sono storie che sembrano esser nate dall’immaginazione d’un librettista, a misura di melodramma; di quelle che danno il capogiro.
Storie nelle quali l’eroina leggendaria si perde fra la malvagità e la stupidità del genere umano, e soccombe.
Paska Devaddis ne è stata l’interprete perfetta, all’inizio del ventesimo secolo, travolta dalla grande disamistade che funestò le contrade e il villaggio di Orgosolo.
Ma Paska non è stata una donna di carta.
Paska è vissuta, ed è vissuta troppo poco, perché non si possa pensare a lei senza un accento di compassione, non potendo contare sulla verità.
Così come lei non ha potuto contare sulla Giustizia ed ha dovuto guardarsi dalla Legge, e dal sopruso, e morire, quasi certamente innocente, di malattia e di ingiustizia, a soli venticinque anni.
Il 6 novembre 1913.
Crediti Video:
Produzione, Regia e Montaggio: Alberto Salvucci
Runner e Assistente Produzione: Giovanni Marras
Fotografia e Operatore: Maurizio Abis
Assistente Operatore e Focus Puller: Nicola Murenu
Operatore Gimbal: Maurizio Abis
Riprese Aeree: Giovanni Marras
Costumi: Annalisa Schirru
Trucco: Claudia Nieddu
Service Video: Bibigùla Video Produzioni
Strumenti Musicali: 3M Musica
Attori (in ordine di apparizione): Alessia Cossu, Marcello Meridda, Sergio Amendola, Mauro Planetta