Da Paska Devaddis a Marco Pantani, a Simone Weil dentro Maria di Catrame.
Tributo a figure scomparse, di sconfitti, di povera gente come di eroi moderni, che sfiorano l’epica del racconto e talvolta si reincarnano nella leggenda. Eroi per caso o per scelta, che la vita ha divorato, ma che a vivere non hanno mai rinunciato.
Sono questi i Magnifici Perdenti ai quali ci inchiniamo.
Lo facciamo con uno spettacolo che è incontro e non esibizione, e si dipana attraverso il racconto di chi è stato testimone diretto delle vicende riportate o, ancora meglio, di chi le ha tanto amate da sentirle e farle proprie. Parole e musica insieme, perché la musica, e specialmente quella più vicina ai nostri tempi, di Perdenti Magnifici e sfortunati non cessa mai di darne alla luce.
E quindi qualche canzone fra le parole e, contestualmente, la presentazione dei primi videoclip ufficiali nelle storia dei Bertas: i primi dopo oltre 50 anni di attività. Non è mai troppo tardi!