Per questa volta ti lascio mangiare
Il tuo pane, il tuo miele
Invece io, io me ne andrò
Nel mio angolo in fondo al cortile
Come un cane che sceglie il canile
Solo che io ne uscirò
Per questa volta ti lascio dormire
Al centro del letto
Invece io non dormirò
Ripensando le cose da fare
La fatica di ricominciare
Come si può, lo farò
Sentirai mai
Quest’unica voce in fondo a te
Proverai questo bisogno
Che toglie il sonno
Che ti fa essere vivo
Sentirai mai
Quest’unica voce in fondo a te
Proverai questo bisogno
Che toglie il sonno
Proverai
Guardo le luci sospese nel cielo
Le stelle, un aereo
Penso le stesse cose di sempre
Le paure inespresse, le ombre
Il dolore che a volte confonde
Anche se io ne uscirò.
(2000 – di Franco Castia e Mario Chessa)