La storia di Paska Devaddis, e di altri che si accompagnarono a lei nel cammino, è quella classica, lievitata nell’ingiustizia.
L’Uomo Nuovo non è che sia esattamente in dirittura d’arrivo, e forse mai lo sarà, a giudicare dai rivolgimenti storici.
Sa Corte ha un titolo che si presta a una duplice interpretazione, comunque plausibile. Perché è ambientata in un cortile.
Polvere dalla strada, polvere dalle stelle, e non volersi fermare mai, e continuare a sostituire l’orizzonte con un nuovo orizzonte.
Se mai avessimo scritto una canzone con l’ambizione di scalare le classifiche di vendita certo non sarebbe stata Fermo Immagine.